La razza Korat è originaria della Thailandia, dove sembra sia stata chiamata così da re Rama V, dal nome della provincia thailandese in cui il gatto ebbe origine.
Nel suo Paese il Korat è noto come Si-Sawat, che significa buon auspicio. L'aspetto dei moderni esemplari sembra non sia molto diverso da quello dei loro progenitori, con il particolare mantello dalla tonalità blu-argento e la testa a forma di cuore.
Storia
Il primo Korat a essere ufficialmente esibito in Europa partecipò a una mostra in Gran Bretagna, nel 1896, dove fu iscritto come Siamese blu.
Nel 1959 una coppia di Korat fu introdotta negli USA, dove la razza, ancora rara in tutta Europa, fu ufficialmente riconosciuta nel 1966.
Temperamento
Intelligente e dal carattere molto dolce, il Korat è uno splendido compagno soprattutto per i bambini.
Varietà
Nessuna.
CARATTERISTICHE |
TESTA |
A forma di cuore. Il naso dovrebbe essere leggermente curvo verso il basso, come quello dei leoni, con la pelle color blu scuro o lavanda. |
OCCHI |
Sporgenti, rotondi, di un luminoso color verde. I gattini hanno occhi color verde-ambra o gialli, che assumeranno la tonalità definitiva da adulti. |
ORECCHIE |
Larghe e a punta arrotondata, tenute alte sul capo. |
CORPO |
Leggermente tarchiato, ma snello e muscoloso. |
MANTELLO |
Dev'essere corto, aderente alla pelle, sericeo e soffice al tatto, con una lucentezza particolare nella colorazione blu-argento. La mancanza di un folto sottopelo fa sì che questa razza sia soggetta alle infreddature se il clima è rigido. Una particolarità del mantello è il modo in cui il pelo si suddivide, quando il gatto inarca il dorso. |
CODA |
Di media lunghezza, a punta rotonda. |
PIEDI |
Piccoli e ovali, con i cuscinetti di colore variabile tra il blu scuro e il lavanda rosato. |
ZAMPE |
Di lunghezza media e magre. Le zampe anteriori sono leggermente più corte di quelle posteriori. |