Qualche ricettina, adatta a compiacere sua maestà il gatto.
Quasi tutte le ricette che seguono sono adatte - anzi più che adatte - anche per il desco degli Umani.
Sono, per la maggior parte, dietetiche e non si spaventino i Duezampe di corvee in cucina: di sofisticato ci sono solo i nomi, nobilitati alla francese, si tratta di piatti ottimi ma di facile, molto facile esecuzione.
Provare per credere. E non solo il Gatto di casa li apprezzerà in giusta misura ma anche i suoi amici.
O schiavi? Mah.
Siccome poi, il gatto vuole il suo posto a tavola, sarà molto soddisfatto di dividere delle leccornie con coloro che lo amano e che, senza dubbio, lui ama.
Il micio è goloso, dunque, ma i suoi amici senzacoda sono forse senza peccato?
Non sarà che, tutto sommato, i gatti siano diventati di palato raffinato proprio perché abituati, dagli Umani, a godere dei piaceri della gola?
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 Mousse di fegatini di pollo
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
Per tre persone e uno o due mici.
- Due etti di fegatini di pollo,
ben nettati e affettati;
- Olio q.b.;
- Una foglia di alloro;
- Appena l'odore di cipolla;
- Un etto di mortadella (non solo l'odore di questa né una "trina").
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Si mettono a cuocere in una padellina, con l'olio e la cipolla, i fegatini.
Quando sono ben cotti, si schiacciano con una forchetta o, meglio ancora, si mettono nel frullatore con la cipolla, la mortadella, l'alloro e il sughetto di cottura.
Fatto!
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Zero. |
Nasello e riso in brodetto di verdure
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
Per un micio o due.
- Un nasello non troppo grande (va bene, ovviamente, anche quello congelato);
- Un pugnello di riso;
- Mezza carota;
- Un pezzetto di sedano.
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Si mette a cuocere il pesce in acqua fredda.
Quando è ben cotto, lo si pone a raffreddare su un piatto; si tolgono dall'acqua le verdure e si sostituiscono con il riso, quello per animali, oppure quello di normale consumo per gli Umani.
Anch'esso si fa cuocere bene.
Dopo di che si mescolano pesce, riso e la carota schiacciata, lo spino il nasello e lo riduco a piccoli bocconi, per evitare di dover correre dal veterinario con un gatto imbranato che lotta contro una lisca importuna.
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Zero. |
Supreme di pollo à la creme
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Un petto di pollo per ogni commensale (se si tratta di un solo gatto, ne basta mezzo ma mi pare ovvio che sia un pasto, questo, che gli Umani possano condividere con i loro felini);
- Due cucchiai di latte per ogni petto di pollo.
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In una padellina antiaderente cuocere il petto di pollo da entrambe le parti.
Togliere dal fuoco. Sfilacciare il pollo. Nella padellina ancora calda ma non bollente, versare i cucchiai di latte.
Raccogliere bene il sugo della carne, aggiungere le supreme sfilacciate, amalgamare e servire tiepido.
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Nessuna, a meno che non si faccia bruciare il pollo! |
Croquettes di tacchinella
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Poiché questa è finalmente una ricetta riservata esclusivamente al gatto, la quantità di tacchinella tenera deve essere rapportata alla sua fame, altopportunità di prepararla per altre occasioni o anche di surgelarla;
- Acqua q.b.
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Nella solita padellina antiaderente cuocere la tacchinella ridotta a piccoli pezzi.
Quando è ben cotta, macinarla e amalgamarla con qualche cucchiaino di acqua.
Confezionare piccole palline e disporle nella ciotola.
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Zero. |
Pollo al sale
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
Questa ricetta dietetica per gli Umani, risulta molto gradita anche al Micio a tavola con noi...
- Un pollo;
- Uno spicchio di aglio;
- Un rametto di rosmarino;
- Molto sale grosso;
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Riscaldare il forno, in una vaschetta di alluminio, di quelle "usa e getta", disporre uno spesso strato di sale grosso.
Acconciare il pollo intero, farcito all'interno con l'aglio e il rosmarino.
Lasciare cuocere fino a completa doratura della pelle superiore del pollo, poi girarlo e lasciar completare la doratura.
Togliere dal sale e farlo raffreddare.
Servire e aspettarsi da tutti i commensali, nessuno escluso, i più vivi complimenti e rumorosi "ron ron".
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Zero come per la Supreme di pollo. |
Svizzere
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Carne tritata, q.b. per tutta la famiglia;
- Aglio, prezzemolo tritato;
- Un uovo o due;
- Un pizzico di noce moscata;
- Una manciata di parmigiano grattugiato;
- Una mollica di pane ammollata in acqua o latte.
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È la stessa delle polpette, cioè si amalgama il tutto con molta cura, fino a ottenere un impasto omogeneo. Poi si confezionano le svizzere, schiacciandole come tanti hamburger e si cuociono sulla piastra.
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Zero. |
Poulet à la broche (pollo allo spiedo)
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Un pollo intero, ben pulito anche all'interno;
- Aglio e rosmarino;
- Sale q.b
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Riscaldare il forno. Dopo aver salato e riempito il pollo con uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino, infilzarlo e porre lo spiedo nell'apposito "girarrosto" di cui la quasi totalità dei forni, sia elettrici sia a gas, è dotata.
Rigirarlo spesso; toglierlo dal forno quando la sua pelle sarà dorata e croccante.
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Non dovrebbero esserci ma, se si ha fretta e non si è certi del risultato, si può acquistare il poulet à la broche bell'e pronto anche al supermercato.
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Dindon in purè
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Un petto di tacchino;
- Mezza carota;
- Odori tipici per il brodo;
- Qualche pomodorino rosso, di quelli detti "pachino";
- Sale q.b.
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Lessare il tacchino con gli odori e gli altri ingredienti.
Quando è cotto, si frulla il tutto. Il purè risulterà, grazie ai pomodorini, di un bel colore rosato.
Per il Micio di casa e un Umano a dieta, va consumato senza l'aggiunta di un allettante cucchiaio di maionese.
Ma, si sa, siamo nati per soffrire.
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Ancora zero.
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Dindon farci
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| Ingredienti |
Preparazione |
Difficoltà |
- Carne di tacchino (vanno bene sia il petto, sia il sottocoscio);
- Un uovo;
- Un pugno di parmigiano grattugiato;
- Un pò di latte;
- Qualche cucchiaio di pan-grattato;
- L'odore della noce moscata;
- Sale q.b.
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Si trita la carne, la si condisce con sale, uovo, parmigiano, pangrattato sciolto nel latte e noce moscata, avendo cura di amalgamare ben bene l'impasto cui si da la forma di un salsicciotto.
Lo si spolvera di pangrattato e si mette a cuocere in forno, in una teglia foderata della speciale carta da forno che evita di usare olio o grassi.
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Media.
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