Oggigiorno sono disponibili svariate qualità di cibi per gatto, da usarsi da soli o in combinazioni diverse.
Qui tratteremo solo degli alimenti principali e dei tipi più comuni.
I cibi in scatola
Si tratta di prodotti composti di regola di carne o pesce, sali, gelatine, vitamine, coloranti chimici, conservanti, zucchero, acqua e talvolta cereali.
I vantaggi derivano dal fatto che il cibo in scatola è molto nutriente; gli svantaggi è che è relativamente caro e favorisce una più veloce formazione di placca e tartaro sui denti rispetto a qualunque altro tipo di cibo.
La percentuale d'acqua è sempre piuttosto alta, in modo particolare nei preparati a elevato contenuto di gelatina.
Inoltre l'inscatolamento e il periodo di giacenza in magazzino possono causare una drastica riduzione della quantità di vitamine, soprattutto di vitamina B.
Ciotole separate
Se vivete con più gatti, il miglior modo di evitare litigi sul cibo è assicurare che ognuno abbia la propria ciotola.
I cibi umidi
Di aspetto gradevole, ma non altrettanto gustosi, questi prodotti contengono carne, soia, grassi, vitamine, conservanti, coloranti chimici e spesso agenti addensanti e zucchero.
Come i cibi in scatola, hanno il vantaggio di essere alimenti altamente nutritivi e possono costituire una parte sostanziosa della dieta.
La quantità d'acqua non è esagerata in proporzione al prezzo e resistono bene al periodo di immagazzinamento.
Hanno per contro alcuni svantaggi: sono estremamente costosi, non si mantengono a lungo come i cibi in scatola e di solito la percentuale di grassi è troppo bassa.
I cibi secchi
Nella forma somigliano a minuscoli biscottini e contengono cereali, pesce, carne, lievito, vitamine, grassi e coloranti.
Vantaggi: alcune qualità sono veramente ben equilibrate nelle proporzioni dei vari ingredienti, sono poco costosi, contengono meno acqua dei due tipi suddetti, possono essere conservati senza pericolo che vadano a male e sono facili da usare.
Inoltre servono a prevenire la formazione del tartaro.
Svantaggi: di solito il contenuto di grassi è troppo basso e in parecchi casi in cui sono stati usati come unico alimento sembra abbiano causato problemi alla vescica e difficoltà a urinare.
Esaminando i prodotti di alcune marche si è riscontrata la presenza di sali che possono causare un sedimento nell'urina del gatto che a lungo andare creerà problemi all'apparato urinario.
Se la dieta del gatto si basa su un'abbondante quantità di cibi secchi, dev'essere sempre disponibile dell'acqua fresca o, ancor meglio, si potranno bagnare i biscottini con brodo, latte o acqua.
Si usino con parsimonia o si evitino del tutto i cibi secchi se il gatto ha già avuto problemi all'apparato urinario.
La soluzione migliore è quella di somministrare una certa quantità di cibi secchi al gatto, ma solo come parte di una dieta varia.
Alcuni cibi secchi per gatti ora sono formulati in modo da aiutare a prevenire la formazione di palle di pelo (bolo) nello stomaco o a pulire i denti e combattere il tartaro.
La carne
Può trattarsi di carne di manzo, bue o agnello.
Le carni cotte dovrebbero essere cucinate al forno o alla griglia, piuttosto che bollite, perché non perdano le sostanze nutritive.
Se la carne viene bollita, conviene usare l'acqua, dopo averla salata, come brodo per ammorbidire i cibi secchi. Le frattaglie (polmone, trippa e ghiandole varie) dovrebbero sempre essere cotte.
Tutta la carne va tagliata a dadini.
Il pollame
Gli avanzi di pollo ben cotto possono costituire un pranzetto anche per i gatti, che apprezzano moltissimo anche gli organi come i reni o il cosiddetto "boccone del prete" (ventriglio).
Le ossa dei volatili e del coniglio, comunque, si scheggiano facilmente, perciò non devono mai essere date al gatto.
Le uova
Le uova sono un'ottima fonte di proteine, ma è meglio darle al gatto cotte e sminuzzate piuttosto che crude.
L'albume, in particolare, non deve mai essere dato crudo, perché contiene una sostanza che neutralizza un'importantissima vitamina del gruppo B.
È consigliabile non dare più di due uova alla settimana; tuttavia, se si offre al gatto solo il tuorlo, la quantità può anche essere aumentata.
Gatti buongustai
Il vostro gatto gradirà una dieta ben ragionata molto più del cibo messo semplicemente nella ciotola.
Il latte
Non a tutti i gatti piace il latte, perciò non dobbiamo preoccuparci se il nostro micio non lo beve.
L'acqua è essenziale, il latte no.
Inoltre alcuni gatti non riescono a digerire zucchero contenuto nel latte di mucca, il lattosio, e hanno attacchi di diarrea.
Il formaggio
Altra eccellente fonte di proteine, il formaggio può essere dato fresco, grattugiato o tagliato a cubetti, o cotto assieme ad altri cibi.
Il pesce
Il pesce fresco, spezzettato e diliscato se più rande di un'aringa, costituisce un ottimo alimento e può essere dato fino a due volte la settimana.
Il pesce si può dare sia crudo sia cotto. È consigliabile cuocerlo a vapore o nel fortva, per mantenere al massimo le sostanze nutritive.
Si può servire al gatto anche il pesce in scatolette, come per esempio le sardine sott'olio.
L'olio ha un effetto benefico sull'intestino, perché aiuta a eliminare dallo stomaco il pelo che a volte vi si accumula, soprattutto nei gatti a pelo lungo.
Una dieta composta esclusivamente di pesce non è equilibrata e con l'andar del tempo tende a causare dei problemi.
Tuttavia non ha alcun fondamento la diceria, suffragata peraltro da alcuni libri oltre che dalle credenze popolari, secondo la quale troppo pesce libera del veleno e causa una malattia nota come "eczema da pesce".
Alimentazione variata
Una dieta allargata è preferibile a un solo tipo di cibo "bilanciato", somministrato giorno dopo giorno.
Le verdure
Le carote bollite possono essere aggiunte alla carne o al pesce fino a costituire un terzo di un pasto.
È bene abituare il gatto fin da piccolo a nutrirsi di verdure verdi cotte, come spinaci bolliti, piselli, nonché di carote crude grattugiate.
I cibi ricchi di amido
Il pane sbriciolato e tostato può essere mischiato al brodo di cottura della carne oal brodo di pesce.
Lo stesso dicasi della pasta, dagli spaghetti ai maccheroni.
Anche i cereali possono essere dati ai gatti; per esempio i fiocchi di grano, bagnati nel latte, costituiscono un'ottima prima colazione e sono adatti ai micini.
La frutta
Se il gatto dimostra di apprezzare una fettina di mela o uno spicchio di mandarino (ed è sorprendente quanti gatti amino la frutta, soprattutto i Siamesi), è bene accontentarlo.