Prima di cominciare a spazzolare il gatto, controllate attentamente la testa, esaminando le orecchie, gli occhi e i denti.
1. Esaminate l'interno dell'orecchio, controllando che non ci sia sporcizia o cerume scuro.
Pulite le orecchie con uno o due batuffoli di cotone imbevuti di olio d'oliva.
2. I persiani in particolare soffrono di occlusione del condotto lacrimale, che si manifesta con macchie scure sul muso, proprio nella parte sottostante l'angolo nasale della palpebra.
Intorno all'occhio possono formarsi delle secrezioni che, seccando, formano croste.
Pulite l'occhio con acqua borica.
Se le macchie o le secrezioni non scompaiono, consultate il veterinario.
3. Controllate che non ci siano accumuli di tartaro sui denti e che l'alito non abbia cattivi odori.
Abituate il gatto a farsi pulire i denti almeno una volta la settimana con uno spazzolino, con bicarbonato o con un dentifricio speciale per gatti.
Una volta che il tartaro si sia accumulato formando depositi calcarei sui denti, dovrà essere rimosso dal veterinario.