Perché ai gatti piace essere accarezzati?

Perché considerano l'essere umano come una specia di mamma gatta.


Durante i loro primi giorni di vita, i micini vengono ripetutamente leccati dalla madre e le carezze dell'uomo producono sul loro manto più o meno la stessa sensazione delle leccate materne. Per il gattino, mamma gatta è colei che nutre, pulisce e protegge e, dal momento che gli esseri umani continuano a fare lo stesso anche quando i micini sono ormai cresciuti, questi animali addomesticati non diventano mai completamente adulti. Possono anche raggiungere la maturità sessuale e il completo sviluppo fisico, ma dal punto di vista mentale rimangono dei cuccioli in confronto dei loro padroni.


Perché ai gatti piace essere accarezzati?
Perché ai gatti piace essere accarezzati?

È per questo motivi che i gatti - anche i gatti anziani - continuano a elemosinare affetto materno dai loro proprietari alzandosi sulle zampe posteriori e fissandoli con aria bramosa in attesa che la loro mano pseudo-materna prenda ad accarezzarli e a lisciarli come una gigantesca lingua felina.

Perché ai gatti piace essere accarezzati?
Gatto con la coda in erezione.

Un altro movimento caratteristico dei gatti quando vengono accarezzati e accolgono i padroni è l'erezione della coda. Questo è tipico dei gattini quando sono ancora sotto le cura di mamma gatta ed è un invito che le rivolgono per farsi esaminare la zona anale.

Info Tutto il materiale, i testi e le fotografie utilizzate per questa sezione sono state tratte dal libro Il gatto - Tutti i perché di Desmond Morris pubblicato dalla Mondadori, traduzione di Annalisa Baldassarini. Il libro riporta un numero di informazioni maggiore e vi si consiglia l'acquisto.

Note di Copertina: Tra gli animali domestici il gatto è di certo quello che ci riserva maggiori sorprese: pigro abitudinario e spietato predatore, amico affettuoso e vagabondo solitario. Questo volume di Desmond Morris, famosissimo etologo e divulgatore scientifico, si sofferma sulle misteriosi ragioni del comportamento del nostro amato compagno: perché si mangia le unghie? perché preferisce l'acqua della vasca da bagno a quella della sua ciotola? Una guida scritta con linguaggio semplice e coinvolgente, un'opera indispensabile e divertente per i numerosi amici dell'affascinante felino, un animale che, nonostante i 3500 anni di vita in comune con l'uomo, non ha del tutto dimenticato il linguaggio degli istinti e della vita libera e selvaggia.

Desmond Morris, nato nel 1928, etologo, filosofo, e studioso del comportamento umano, oltre che di quello animale, ha raggiunto la notorietà già nel 1967 con "La scimmia nuda".