Bovaro delle Fiandre

Considerato un tempo uno dei più abili cani da bestiame dell'Europa occidentale, il Bovaro delle Fiandre, con il suo pelo lungo e ispido, è oggi principalmente usato come guida per i ciechi, cane da guardia e cane poliziotto. È originario della zona di confine franco-belga.


Storia

Non si conoscono con precisione le origini della razza, è solo certo che al volgere del XX secolo le Fiandre vantavano diversi tipi di cani da bestiame. Il Bovaro esordì nel 1910 all'Esposizione Internazionale Canina di Bruxelles, e due anni dopo ne fu stabilito lo standard, classificandolo fra i Cani da pastore. Con la prima guerra mondiale si apprezzarono ovunque la forza e il coraggio che questo cane dimostrava portando messaggi e soccorrendo i soldati feriti, ma la violenza degli scontri nella Francia nordorientale e in Belgio provocò così numerose vittime anche fra gli esemplari di Bovaro che la razza rasentò l'estinzione. Riprese vigore negli anni Venti grazie all'intervento di entusiasti allevatori fiamminghi.


Temperamento

Il Bovaro delle Fiandre è intelligente e vivace ma anche calmo, riflessivo e sensibile. È capace di estremo coraggio e lealtà verso il padrone e la sua famiglia.


CARATTERISTICHE
TESTA Rettangolare, fronte piatta e muso poderoso. Guance piatte e tartufo nero molto sviluppato, con ampie narici.
OCCHI Scuri, ovali, distanziati, di media grandezza, hanno espressione vigile.
ORECCHIE Triangolari, flessuose e con attaccatura alta.
CORPO Torace profondo e ampio, tronco compatto e di forte struttura.
MANTELLO Grossolano, lungo circa 6 cm. Sottopelo folto e pelo duro e ispido, di aspetto disordinato. Colori: dal fulvo al nero, anche tigrato (marrone con striature scure).
CODA In genere viene tagliata alla seconda o alla terza vertebra. Portata con brio quando il cane è in azione.
PIEDI Corti e rotondi. Dita arcuate e serrate, con robusti polpastrelli e unghie forti di colore nero.
ZAMPE Lunghe, muscolose e di ossatura robusta. Assenti gli speroni.
ALTEZZA 59-68 cm.

Pastore della Brie

Di aspetto piuttosto simile al Bovaro delle Fiandre, discende da razze antiche di non facile identificazione. Un tempo era il cane da caccia e da gregge prediletto dall'aristocrazia francese, ma dopo la rivoluzione del 1789 divenne un versatile cane da fattoria. Partecipò alla prima esposizione in Francia alla fine del XIX secolo e fu utilizzato nella seconda guerra mondiale. Oggi riscuote grande successo fra i cinofili europei e statunitensi.

Bovaro delle Fiandre
Bovaro delle Fiandre
Gigante fiammingo

È un cane dall'aspetto imponente, che dà l'impressione di straordinaria potenza senza goffaggine, cui la barba aggiunge un'espressione quasi severa e temibile. In realtà è un gigante dal cuore gentile che ha bisogno della stima e dell'affetto del suo amico umano.

Bovaro delle Fiandre

Bovaro delle fiandre a orecchie tagliate

Poiché un tempo il Bovaro era principalmente un cane da lavoro, era assai diffusa l'abitudine di tagliargli le orecchie. Attualmente tale pratica non è ammessa dalla normativa europea, pertanto il numero dei soggetti con le orecchie tagliate è destinato a diminuire con rapidità.

Bovaro delle Fiandre

Bovaro delle Fiandre

Info Tutto il materiale, i testi e le fotografie utilizzate per questa sezione sono state tratte dal libro Il libro completo del CANE di David Taylor pubblicato dalla DeAgostini, edito da Edicomma, Milano. Il libro riporta un numero di informazioni maggiore e vi si consiglia l'acquisto.