Animale misterioso e incredibile, il gatto domestico rimane autosufficiente, indipendente e decisamente poco compreso, dato che il suo modo di pensare è in tutto e per tutto diverso dal nostro.
È vero che abbiamo selezionato e incrociato le razze per ottentere esemplari che si adattano alla compagnia dell'uomo, ma il gatto è in assoluto il felino di maggior successo al mondo perché ha la duttalità genetica di adattarsi perfettamente all'ambiente dell'uomo.
Vivere con i gatti
Il nostro rapporto con i gatti, di sicuro beneficio per entrambi, ha una storai alquanto recente.
Anche se i gatti furono perseguitati nell'Europa medievale e sono ancor oggi facile oggetto di abusi, la scelta di unirsi alla comunita umana è stata di sicuro vantaggiosa per la loro sopravvivenza, assicurandone la diffusione in tutto il mondo.
L'anatomia del gatto domestico si è solo leggermente mutata rispetto a quella degli antenati selvatici.
Come per le altre specie addomesticate, il cervello del gatto è di circa un quarto più piccolo rispetto all'antenato africano.
La spiegazione è semplice: zone del cervello indispensabili per la sopravvivenza indipendente sono ormai inutili, dato che il territorio casalingo è alquanto piccolo e il cibo facilmente disponibile.
Inoltre, i gatti domestici sono molo più rumorosi dei loro antenati.
Alcuni psicologi evolutivi affermano che, per via della vicinanza con gli esseri umani, i gatti stanno cambiando il timbro di voce.
Il gatto dipende da noi
Dipende solo da noi garantire il benessere psicofisico dei nostri gatti, garanzia di un rapporto felice per entrambi!